Consiglio Pastorale

Il Consiglio Pastorale è una realtà ecclesiale che deve essere viva e dinamica. Un organismo che si colloca non fuori, né sopra la comunità ma all’interno di essa. Ne esprime il cammino di fede, la natura comunitaria e tutto lo slancio missionario. Tutto concorre allo stesso obiettivo: l’annuncio di Cristo morto e Risorto. Dal Risorto nasce ogni carità che si esprime nella comunità.

Il Consiglio Pastorale è segno e strumento che esprime e favorisce la comunione del parroco con l’intero popolo di Dio e dei fedeli con il loro pastore; consente e garantisce le responsabilità di tutti i membri della parrocchia che eleggono direttemente i componenti del'consiglio durante una giornata dedicata alle votazioni.

Il Consiglio Pastorale ha il compito di “studiare” la situazione della parrocchia e di programmarne la vita pastorale, con il duplice ruolo di proposta e di coordinamento: individuare le scelte pastorali in comunione con la Diocesi e il Vescovo e trasmetterle ai vari gruppi della parrocchia e non solo, ma a tutta la comunità nel suo insieme.

Al Consiglio Pastorale spettano decisioni concrete, programmate in piani Pastorali precisi che rispettino i tempi di maturazione del popolo di Dio, con la stessa dolcezza di Dio che ci attende sempre. Il Consiglio deve individuare anche i mezzi adeguati per realizzare i piani pastorali.

Il Consiglio Pastorale è investito di grande responsabilità, una maturità che esprime la fede e la testimonianza dei suoi membri.

Il Consiglio pastorale è convocato dal Parroco in assemblea ordinaria almeno quattro volte all'anno. Il Parroco presiede le assemblee e ne stabilisce l'ordine del giorno, dando dovuta considerazione ad eventuali suggerimenti dei membri del Consiglio. Tutti prendono la parola. Il Consiglio dura in carica 5 anni. Durante l’incontro viene redatto un verbale, prezioso per la verifica del cammino della comunità.

Consiglio Pastorale

cos'è il consiglio pastorale?

cosa fa il consiglio pastorale?